Comunicato Stampa “Mai più un bambino…” 21 dicembre 2012

COMUNICATO STAMPA

“MAI PIU’ UN BAMBINO…” – Sala delle Colonne, Palazzo Marini, Camera dei Deputati, 21 dicembre 2012

Si è svolto ieri, nella bella cornice della Sala delle Colonne, in Palazzo Marini, presso la Camera dei Deputati, l’atteso Convegno “Mai più un Bambino…”, evocativo titolo tratto dall’omonimo Programma Nazionale.

 

L’evento, organizzato dall’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, ha visto, quali relatori, la Prof.ssa Vincenza Palmieri – Presidente INPEF,  il Giudice Minorile Francesco Morcavallo, l’Avv. Francesco Miraglia, la Dott.ssa Stefania Petrera della Direzione Generale del Personale Scolastico del MIUR, la Dott.ssa Gabriella Maffioletti, consigliere comunale di Trento, l’Avv. Eleonora Grimaldi del Tribunale per i Minori di Roma, Il Dott. Bonici, Vice Presidente INPEF e il Delegato del Questore di Roma, Dott.ssa Monaldi.

 

Relatori “Compagni di viaggio”, non solo nella condivisione dello scopo umanitario in Difesa dei Diritti Umani violati, dei Diritti dei Bambini, dei Diritti garantiti già dalla Costituzione e dalla Legislazione Italiana, ma anche compagni in un viaggio attraverso le principali Città Italiane, accompagnati, di volta in volta da Scienziati, Politici, Giornalisti e le Massime Autorità locali che già stanno aderendo numerosissimi alla Petizione “Mai più un Bambino…”e che vogliono portare, nelle proprie Sedi Istituzionali, i risultati delle indagini condotte da Vincenza Palmieri, Antonio Guidi (già Ministro per la Famiglia e Sottosegretario alla Sanità), Francesco Miraglia e la solidale Rete del Coordinamento Sociale per le Riforme Sociali.;

Sono stati riferiti  i risultati delle indagini ma soprattutto gli impegni futuri insieme alle conquiste legislative e al  profondo cambiamento in atto nel nostro sistema ed ordinamento.

 

Dai Dati ISTAT:70 bambini all’anno costretti in  TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio), 6.000 bambini all’anno ricoverati nei reparti di psichiatria, 30.000 bambini presso case famiglie, 32% di bambini (al sud) con diagnosi di Disturbi Specifici dell’Apprendimento e il 17% al nord, bambini nella fascia sociale di indigenza a cui vengono prescritti psicofarmaci in misura 4 volte superiore ai bambini ricchi (News YorkTimes), nonne e nonni penalizzati dalle separazioni a cui non è concesso di prendersi cura dei nipoti,  di preferenza allocati, dai Tribunali per i Minori, presso Istituti, invece che dai loro Nonni, padri separati che mangiano alla Caritas.

In questa Emergenza Umanitaria e  nella corretta Sede Parlamentare, l’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare ha voluto definire i contorni di tale emergenza ma anche individuare i focus di intervento (Riforma dei  Tribunali per i Minori, utilizzo delle perizie e relazioni degli Assistenti Sociali come OPINIONE e non come ACCERTAMENTO DELLA VERITA’) , nonché sottolineare le vittorie fino ad oggi conseguite, tra cui l’accettazione pubblica del Programma “Mai più un Bambino…” tramite Delibera della giunta Comunale di Strambino, con promessa di estensione da parte del Sindaco del Comune Capofila, ad altre 25 Municipalità!

Infine si è sottolineato come, dopo l’ultima volta ancora in 1^ Lettura alla Camera il 7 novembre, la proposta Riforma Psichiatrica, meglio nota come Proposta Ciccioli, è ormai “sedata” dalla annunciata fine di questa Legislatura.

E’ appena il caso di ricordare le numerose Conferenze Stampa tenute ed organizzate da Vincenza Palmieri insieme ad Antonio Guidi ed altri collaboratori ed amici, il monitoraggio costante, la diffusione tramite la Rete ed i Social Network di tutto il materiale di contrasto ad una proposta di Legge che rappresentava, attraverso l’incremento dell’intervento psichiatrico, senza possibilità di revoca, un vero crimine contro l’Umanità!

Il coraggio e la dedizione sono stati premiati da un nulla di fatto ma certamente, come affermato con forza nel Convegno, deve determinare sin da oggi, con richiesta di Decreti d’Urgenza , misure umanitarie che vadano a colmare i bisogni speciali e garantiscano Diritti e Democrazia per tutti.

All’evento hanno partecipato ospiti giunti da diverse città italiane.